Siamo in cantina
Avendo lavorato duramente in vigna, in cantina è più quello che non facciamo.
L’uva selezionata viene trasportata immediatamente in cantina per non farla deteriorare.
Viene quindi pigiadiraspata per produrre i rossi con macerazione o pressata intera per ottenere vini bianchi.
Il nostro Pinot nero destinato al metodo classico, viene pressato direttamente in piccoli torchi da vinaccia.
La pressatura avviene molto lentamente, a pressioni bassissime e prevalentemente per sgrondo.
Non vengono utilizzati lieviti acquistati, ma la fermentazione è operata dai lieviti indigeni presenti in natura.
Non si effettuano trattamenti chiarificanti o decoloranti ai mosti e ai vini
Non si effettuano acidificazioni ne disacidazioni, per questo è importantissimo che le varie uve vengano raccolte nei giorni più idonei a garantire la tipologia di vino che si vuole ottenere.
Le “bambine” di Stefano sono sanissime e con le sue cure producono uve eccezionali, frutto anche di un territorio unico.
Non hanno bisogno di correzioni, noi le educhiamo bene, le amiamo e le rispettiamo. Il nostro vino è pronto per riposare nei contenitori più adatti per esaltare al meglio le sue caratteristiche.