ELISA
Barbera
Cru Strada delle Sibille
SCHEDA TECNICA
Qualifica: Barbera Oltrepo Pavese
Vitigno: Barbera
Zona di produzione: Santa Giuletta loc. Castello (PV). Il comune è situato nella prima fascia collinare dell’Oltrepo Pavese. L'azienda dista circa 17 Km dal confine col Piemonte e 13 km dall’Emilia Romagna, a 50 Km dalla Liguria e 71 km dal Golfo del Tigullio.
Terreno: argilloso, sabbioso, marnoso calcareo e con molta arenaria affiorante
Altitudine: da 190 a 230 m s.l.m.
Sistema di allevamento: Guyot
Esposizione: Sud
Resa produzione: 55 q.li/ha
Raccolta: manuale con selezione dei grappoli
Età media delle viti: 40 anni
Lieviti: indigeni
Tecnica di vinificazione: 15 giorni di macerazione con le bucce, con due rimontaggi al giorno. Travaso con sfecciatura e riempimento barriques in cui si completerà la fermentazione alcolica e la maturazione. Una sola fltrazione prima dell'imbottigliamento.
Affinamento: 5 anni in vecchie botti di rovere scolme da 225 lt
Gradazione alcolica: 15% Vol
Temperatura di servizio: 18/20°
SCHEDA DEGUSTAZIONE
Esame visivo: rosso rubino intenso con riflessi granati.
Esame olfattivo: l'espressione aromatica è di esemplare intensità, elegante finezza e con una complessità assolutamente variegata che spinge il naso a cogliere note balsamiche, spezie dolci, vaniglia, goudron ed alcuni sentori di cacao.
Esame gustativo: in bocca potenza ed eleganza vanno abbracciate, con un alcol ben
presente e tannini ammorbiditi dalla lunghissima permanenza in legno. Tutto è splendidamente bilanciato dalla sempre presente freschezza acida della barbera. Il
risultato è un vino di grande struttura, raffinato equilibrio, eccellente intensità gustativa, con enormi potenzialità di invecchiamento ed evoluzione.
Abbinamento: agnello al forno, stufato di cinghiale, stracotto di asino formaggi stagionati. Ottimo anche da meditazione.
Curiosità: l’arenaria utilizzata per la realizzazione della Certosa di Pavia e della facciata della Basilica di San Michele di Pavia è stata prelevata in una cava adiacente questo vigneto.
NOTE: naturale nel tempo un leggero sedimento. Si consiglia di decantare il vino per garantire un’adeguata ossigenazione e conseguente miglioramento della percezione olfattiva, lasciando in bottiglia il sedimento.